MANIFESTO DELCOMITATO LEONESSA D’ITALIA PER LA COSTITUZIONE ITALIANA <<LIBERTA’E UMANITA’>>
- ALLEGATO A –
“MANIFESTO”
In Esine (BS) il giorno 8 luglio 2023 al civico n.4 di Via Torre, ai sensi dell’Art. 18(1) della Costituzione, si sono riuniti in Assemblea per costituire un Comitato di volontariato senza fini di lucro denominato Leonessa d’Italia per la Costituzione Italiana “Libertà e Umanità” alcuni liberi cittadini che hanno deciso di condividere i seguenti principi:
- Da oramai qualche anno, una situazione di emergenza non tanto sanitaria (come molti potrebbero pensare) quanto invece segnatamente di tipo sociale, economico, politico e soprattutto democratico sta attanagliando il nostro Paese e si sta ripercuotendo negativamente sulla vita dei cittadini italiani e del territorio bresciano.
- Nonostante questa crisi appaia sempre più conclamata, è sotto gli occhi di tutti l’oggettiva assenza di una risposta concreta da parte del mondo politico, il quale, anziché occuparsene con pluralità di idee e di strategie, si dedica con un unico pensiero e all’interno di un’unica concertata azione di governo a fronteggiare in via esclusiva la dichiarata “emergenza sanitaria e/o energetica e/o climatica”, a crescente discapito diretto e/o indiretto di oramai pressoché tutte le libertà fondamentali costituzionalmente garantite. Libertà che risultano così permanentemente compresse (e in taluni casi addirittura annullate) con l’inesorabile conseguenza plastica di uno svuotamento progressivo delle fonti primarie del Diritto (Costituzione Italiana in primis) e della loro “gerarchia”, vero e proprio architrave dello stato di diritto così come lo abbiamo conosciuto fino a prima delle emergenze.
- L’Art. 2 della Costituzione (2) ci chiama ogni giorno ai “doveri inderogabili ” che ciascuno cittadino ha di fornire il proprio contributo “di solidarietà politica, economica e sociale” al Paese; doveri cui siamo chiamati più che mai proprio oggi per uscire da questa preoccupante situazione e per tornare, dunque, a una vita “normale” intesa -si badi-come esistenza condotta nella piena concordanza con quanto integralmente contemplato nel “Diritto Naturale” (ampiamente recepito e tutelato sia dalla nostra Carta Costituzionale -a tutt’oggi vigente- sia dal Diritto Internazionale).
- Ergo, soprattutto in assenza di un’adeguata rappresentanza da parte delle istituzioni e della politica, la società civile ha il diritto e i dovere di partecipare alla vita politica del territorio e del Paese, allo scopo di fronteggiare le diverse crisi che attanagliano il territorio in cui vive e di rimettere al centro del quadro politico e sociale attuale il cittadino nella pienezza dei suoi diritti e dei suoi doveri così come inequivocabilmente cristallizzati nella Costituzione Italiana.
(1) Articolo 18 – I cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale. Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare
(2) Articolo 2 – La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolosia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
- Per realizzare ciò, in estrema sintesi, è necessario far “rivivere” le parole contenute nella Costituzione attraverso le persone che compongono la società civile stessa, proprio a partire dai cittadini aderenti al Comitato, i quali contribuiranno a intraprendere in questa direzione ogni tipo di azione pacifica e legale, come ad esempio: (1) la lettura e l’applicazione quotidiana dei principi statuiti nella Carta Costituzionale; (2) le iniziative culturali promosse sul territorio che ne diffondano e/o approfondiscano i contenuti; (3) la tutela legale per l’affermazione dei diritti e dei doveri costituzionali nella società civile; (4) l’organizzazione di, e/o la partecipazione a, manifestazioni e/o eventi e/o iniziative politiche e/o sociali in difesa dei principi e dei diritti costituzionali; (5) il contributo allo sviluppo e alla diffusione di una “buona politica” sul territorio, capace di rimettere al centro l’individuo, promuovendone l’integrità psico-fisica, il benessere e la sicurezza negli ambiti alimentare, ambientale, sociale e assistenziale, per contribuire così a promuovere il “pieno sviluppo della persona umana” sancito dell’Art. 3 della Costituzione Italiana
Per questi motivi, ai sensi degli Artt. 2 e 18 della Costituzione Italiana, si ravvisa la comune esigenza di costituire un Comitato di Liberi Cittadini con la volontà di educare e tutelare i propri membri in ossequio ai dettami costituzionali e di promuovere i principi di cui sopra attraverso attività di libera iniziativa e di solidarietà organizzate e coordinate sul territorio, promuovendo azioni e/o manifestazioni e/o eventi, eventualmente anche partecipando a consultazioni elettorali politiche e amministrative, laddove venisse ritenuto necessario.
“FINALITA’”
- Educare e tutelare i propri membri in ossequio ai dettami costituzionali italiani.
- Contribuire a custodire, tutelare e a promuovere nella società civile i principi e i valori statuiti nella Carta Costituzionale della Repubblica Italiana
- Contribuire allo sviluppo di una coscienza filosofica, politica giuridica, economica e scientifica della cittadinanza al fine di favorire il “pieno sviluppo della persona umana” (Art. 3 Cost.).
- Promuovere i principi di cui sopra attraverso attività di libera iniziativa e di solidarietà, organizzate e coordinate sul territorio, promuovendo azioni e /o manifestazioni e/o eventi, eventualmente anche partecipando a consultazioni elettorali politiche e amministrative laddove venisse ritenuto necessario